Bianco macerato sulle bucce | Denominazione | I.G.T Beneventano Bianco |
Vitigni |
50 % Grieco, 50% Cerreto (antichi vitigni autoctoni zona Castelvenere) |
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Vigneto |
unica vigna in Castelvenere (cru) 200 m S.l.m. |
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Trattamenti in vigna |
La vigna è condotta senza l’uso di trattamenti chimici di sintesi, solo prodotti che rispettano l’ambiente e le viti, per prevenire gli attacchi fitopatologici, sono banditi i diserbanti chimici e non si usano fertilizzanti (quando c’è bisogno si usa il sistema del sovescio e prodotti che stimolano le difese naturali delle viti). |
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Resa/ettaro |
55q |
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Vendemmia |
III decade di settembre. Raccolta manuale |
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Tecnica di produzione |
fermentazione con lieviti indigeni (nonché tutti gli altri microrganismi portati in cantina con l’uva) pressatura con torchio in legno. La cantina è seminterrata, e le temperature non vengono controllate artificialmente, ma ci si aiuta con il fresco naturale della cantina e eventualmente agendo sui volumi di produzione |
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Macerazione |
macerazione sulle bucce per circa 12 gg con cappello di vinacce fermo (senza rimescolamenti) |
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Affinamento |
l’affinamento avviene in acciao sui lieviti ed altri microorganismi indigeni (che si sono naturalmente selezionati nelle vigne) che hanno operato la fermentazione alcolica “sur lies” l’imbottigliamento avviene senza filtrazioni che sottraggono importanti sostanze al vino (NON filtrato). Non subisce processi di stabilizzazione chimico/tecnologiche e nè chiarifiche |
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Trattamenti enologici |
la sosta prolungata sui lieviti di fermentazione aiuta a conservare, proteggere e stabilizzare naturalmente il vino; proprio per questo la stabilizzazione chimico/fisica/tecnologica (che purtroppo da un lato aggiunge sostanze chimiche esterne e dall’altro sottrae invece importanti componenti naturali del vino) è praticamente eliminata |
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Grado alcolico |
12% |
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Etichettate a mano |