Bianco macerato sulle bucce  |
Denominazione | I.G.T Beneventano Bianco |
| Vitigni |
50% Grieco, 50% Cerreto (antichi vitigni autoctoni zona Castelvenere) |
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Vigneto |
unica vigna in Castelvenere (cru) 200 m S.l.m. |
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Trattamenti in vigna |
La vigna è condotta senza l’uso di trattamenti chimici di sintesi, solo prodotti che rispettano l’ambiente e le viti, per prevenire gli attacchi fitopatologici, sono banditi i diserbanti chimici e non si usano fertilizzanti (quando c’è bisogno si usa il sistema del sovescio e prodotti che stimolano le difese naturali delle viti). |
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Resa/ettaro |
65q |
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Vendemmia |
III decade di settembre. Raccolta manuale |
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Tecnica di produzione |
vinificazione in fermentini , fermentazione spontanea (lieviti indigeni più tutti i microrganismi che l’uva porta in cantina). La cantina è seminterrata, e le temperature non vengono controllate artificialmente, ma ci si aiuta con il fresco naturale della cantina e eventualmente agendo sui volumi di produzione |
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Macerazione |
circa 25 giorni a contatto con le bucce con frequenti rimontaggi giornalieri |
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Affinamento |
l’affinamento avviene in acciao sui lieviti ed altri microorganismi indigeni (che si sono naturalmente selezionati nelle vigne) che hanno operato la fermentazione alcolica “sur lies” con frequenti batonnage settimanali fino a poco prima dell’imbottigliamento (NON filtrato). Non subisce processi di stabilizzazione e chiarifiche |
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Trattamenti enologici |
la lavorazione sui lieviti di fermentazione aiuta a conservare, proteggere e stabilizzare il vino; proprio per questo la stabilizzazione chimico/fisica (che sottrae cose importanti del vino) è praticamente eliminata |
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Grado alcolico |
11,5% |
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Etichettate a mano |
